Le attività agricole e zootecniche rivestono tutt’oggi un ruolo economico e sociale importante, e al contempo comportano una caratterizzazione del territorio in termini paesaggistici, ambientali ed ecosistemici. La consapevolezza della complessità di aspetti che il settore agro-zootecnico sottende ha portato alla definizione di politiche agricole, a livello comunitario e nazionale, che, oltre a prevedere il sostegno finanziario degli operatori del settore, incoraggiano la diffusione di pratiche sostenibili e rispettose dell’ambiente. Parallelamente la generazione di criticità ambientali connesse alla diffusione delle pratiche agricole ha condotto alla definizione di norme e, quindi, di piani e programmi per la tutela ed il risanamento delle acque dall’inquinamento causato dai nitrati di origine agricola. Inoltre, non è da trascurare il ruolo svolto dalle aree agricole, soprattutto in contesti territoriali ove risultano ampiamente diffuse, all’interno dell’ecomosaico.
La complessità delle relazioni tra attività agricole e ambiente e l’attuale quadro politico e normativo comporta svariate opportunità di gestione sostenibile delle pratiche agro-zootecniche, che implicano la necessità di sviluppare progettualità basate su conoscenze di carattere ecologico, agronomico, ingegneristico ed economico-finanziario.